Questo fiore della famiglia della cipolla e dell'aglio, alto tra 15 e 30 cm con le foglie slanciate ed esili attraversate a metà da una lunga linea bianca, cresce nei boschi e nei campi. I fiori a strisce verdi all'esterno e bianchi all'interno si schiudono in aprile e in maggio soltanto se c'è il sole. I fiori stellati a sei petali bianchissimi crescono su un unico stelo e nascono da un bulbo che garantisce la possibilità di fiorire anche se non c'è acqua. Fiorisce in primavera in mezzo all'erba. Contiene acido tiopropionaldehìdo, che brucia gli occhi e provoca il pianto (Lacrima della Vergine). Simboleggia la stella cometa che segnò la nascita di Cristo.
E' adatta per coloro che sono in gran pena per situazioni che li rendono da un po' di tempo infelici. Sono traumatizzati da brutte notizie. RIfiutano consolazione e conforto.
Neutralizzando il trauma e rimettendo in moto i meccanismi di autoguarigione del nostro organismo, Star of Bethelem dona calma ed equilibrio nel momento in cui si è sconvolti da una situazione inaspettata (la brutta notizia, l’incidente, un lutto…) che, come una frana, ci travolge completamente. Il dottor Bach descrive Star of Bethlehem come il ‘rimedio consolatore dell’anima…capace di alleviare le sofferenze’. E’ chiaro che l’assunzione del fiore non risolverà il problema ma ci aiuterà a mantenere la lucidità mentale necessaria per superare la difficoltà in questione, permettendoci di attingere alle nostre riserve energetiche e di aprire la nostra Anima alla consolazione delle persone a noi care che desiderano offrirci il loro aiuto. Infatti, spesso succede che chi subisce un forte trauma rischia di isolarsi e non accetta di essere confortato, chiudendosi nella propria tristezza e rimanendo passivo verso la vita. Star of Bethlehem è proprio il fiore del CONFORTO e ci è di appoggio per gestire al meglio le emozioni negative.
I segni che contraddistingono coloro che necessitano dell'assunzione di questa bella piantina (perchè è anche piacevole alla vista) sono:
. stato di choc. blocco mentale. rifiuto del dolore.
. emotività meditativa, tristissima, priva di luce. Tensione emotiva, durevole, ostinata, segreta. Tendenza al mutismo ed all'isolamento. Sontrosità, deprezzamento di sè e degli altri. Poco carattere. Inattività abitudinaria, pigra, vittimista, gradita.
Come sempre premetto che non si presenteranno tutti i sintomi assieme, altrimenti credo che anche la piantina possa avere dei problemi a contrastare tutto quanto! Sicuramente è una carica in più in momenti abbastanza pesanti...
Un consiglio...per aumentarne l'efficacia si consiglia di associare il prendere un po' di tempo per sè stessi durante la sua assunzione...