Consigli del Dalai Lama

1) Tieni sempre conto del fatto che un grande amore e dei grandi risultati comportano un grande rischio.

2) Quando perdi, non perdere la lezione.

3) Segui sempre le 3 "R": Rispetto per te stesso, Rispetto per gli altri, Responsabilità per le tue azioni.

4) Ricorda che non ottenere quel che si vuole può essere talvolta un meraviglioso colpo di fortuna.

5) Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato.

6) Non permettere che una piccola disputa danneggi una grande amicizia.

7) Quando ti accorgi di aver commesso un errore, fai immediatamente qualcosa per correggerlo.

Trascorri un po' di tempo da solo ogni giorno.

9) Apri le braccia al cambiamento, ma non lasciar andare i tuoi valori.

10) Ricorda che talvolta il silenzio è la migliore risposta.

11) Vivi una buona, onorevole vita, di modo che, quando ci ripenserai da vecchio, potrai godertela una seconda volta.

12) Un'atmosfera amorevole nella tua casa dev'essere il fondamento della tua vita.

13) Quando ti trovi in disaccordo con le persone a te care, affronta soltanto il problema attuale, senza tirare in ballo il passato.

14) Condividi la tua conoscenza. E' un modo di raggiungere l'immortalità.

15) Sii gentile con la Terra.

16) Almeno una volta l'anno, vai in un posto dove non sei mai stato prima.

17) Ricorda che il miglior rapporto è quello in cui ci si ama di più di quanto si abbia bisogno l'uno dell'altro.

18) Giudica il tuo successo in relazione a ciò a cui hai dovuto rinunciare per ottenerlo.

Sono anni che mi interesso al Buddhismo Tibetano, una filosofia di vita meravigliosa che per noi occidentali è faticosa da seguire...tanto faticosa....

Vi va di fare delle considerazioni su questi 18 consigli?

Consigli che ritengo molto giusti, qualcuno fa parte del mio modo di essere. Sinceramente non ho mai approfondito questa filosofia di vita, ma sono d'accordo con diversi insegnamenti.
A dire il vero non seguo nessuna particolare dottrina o religione. Penso che ogni essere umano debba prima di tutto avere rispetto dell'altro, ma nel senso più ampio posssibile, in ogni situazione e aldilà di qualunque ideologia.

flooriloo ha scritto:

Consigli che ritengo molto giusti, qualcuno fa parte del mio modo di essere. Sinceramente non ho mai approfondito questa filosofia di vita, ma sono d'accordo con diversi insegnamenti.
A dire il vero non seguo nessuna particolare dottrina o religione. Penso che ogni essere umano debba prima di tutto avere rispetto dell'altro, ma nel senso più ampio posssibile, in ogni situazione e aldilà di qualunque ideologia.

Il Buddhismo Tibetano mi piace moltissimo, amo molto la figura di Sua Santità il Dalai Lama, per me un ottimo capo spirituale.

Vorrei approfondire il numero 3 le tre R.
Se tutti avessimo rispetto oltre che di sè anche per il nostro prossimo, le guerre non esisterebbero più, non credete?
Anche avere la responsabilità delle nostre azioni, avere il coraggio di ammettere: si, ho sbagliato...e magari porgere le scuse, magari...fosse sempre così!

giglio ha scritto:

Se tutti avessimo rispetto oltre che di sè anche per il nostro prossimo, le guerre non esisterebbero più, non credete?

Hai perfettamente ragione! Il problema è proprio questo e purtroppo le motivazioni, oltre che economiche, sono anche religiose.

giglio ha scritto:

porgere le scuse

Tutti dovrebbero riuscire a comprendere che non esiste la perfezione e ovviamente, se ci si rende conto di sbagliare o magari qualcuno te lo fa notare, bisogna anche imparare a chiedere scusa.

Io è qualche anno che seguo il buddhismo, ideologia che rispecchia appieno il mio stile di vita e la concezione che ho del mondo...
Ciò che maggiormente mi piace ricordare è che il buddhismo, proprio nel rispetto di tutti, non si impone come dottrina religiosa, ed è una continua scoperta...che di giorno in giorno va sentita, ascoltata. E' qualche tempo, purtroppo viste le vicessitudini trascorse, che non mi dedicavo alla meditazione ed al Nam myoho renge kyo. Frase magica...è il ritmo che regola e comprende la vita dell’universo. In questa semplice frase sono racchiusi tutti gli insegnamenti del Budda e la saggezza che ne deriva.
La traduzione letterale suona all’incirca in questo modo: “Dedico la mia vita alla mistica Legge del Sutra del Loto”.
Myoho-renge-kyo è la traduzione in cinese antico del titolo del Sutra del Loto, il più alto insegnamento del Budda Shakyamuni. Questo mantra ricorda all'uomo che ognuno di noi ha dentro di sè il buddha e che in questo dovrebbe consistere la nostra ricerca...
Questi consigli sono meravigliosi...e vorrei che aprissimo un topic per ognuno di questi, per poterci riflettere e magari raccontare le nostre esperienze in relazione al consiglio in questione...

p.s.: chiedo scusa Luna...ho ritenuto giusto spostare questo topic nella sezione "meditando"...va bene?

Hai fatto benissimo

Ti volevo chiedere: questa frase che citi fa parte di un buddhismo giapponese e un pò diverso dal tibetano.
Quella famosa amica di cui ti avevo raccontato....segue questo buddhismo giapponese ma con lei non ha proprio funzionato....

Per poter raggiungere il Nam myoho renge kyo, si deve innanzitutto aver fatto una serie di passaggi...compresa la lettura del sutra del loto...testo effettivamente non semplice, se prima ancora non si sono fatti vari ulteriori passaggi nel Buddhismo raccontato dal monaco giapponese Nichiren. Per questo consiglio sempre di premettere il tutto con la lettura dei "dieci mondi"...molto illuminante ed ottimo ponte...semplice, di facile comprensione e soprattutto molto coinvolgente. Alle volte il seguire un certo "canale" può essere prematuro...il buddhismo è continua scoperta e continua ricerca...e tu puoi solo confermarlo...mai aspettarsi che arrivi da chissà dove e nasca all'improvviso...non è un'ideologia prepotente, tutt'altro...

Dopo aver letto di tutti questi passaggi, ho capito che ci vorrà un po' prima di arrivare ad un certo livello....Ma non mi perdo d'animo, appena riesco incomincio questo genere di letture

Ma...sai floo...non bisogna pensare a dove si deve arrivare in questi casi...perchè si è sempre a livelli bassi bassi...cominciare già dà una grande soddisfazione...e si comincia assaporando questo...poi ognuno fa un percorso...differente ed uguale al tempo stesso...ma è un percorso che ti nasce naturalmente dentro...aprendo piano piano la mente

L'ho letto parecchio tempo fa, i dieci mondi, è veritiero

Ed aggiungerei di facile comprensione...un buon inizio...in fondo tutto ciò è semplice, quasi istintivo e spesso persone che sostanzialmente seguono alcuni principi buddisti, lo fanno senza saperlo...leggere dapprima questo libricino (per altro piccolo piccolo)...aiuta molto.
Io ancora prima di questo avevo letto "le profezie di celestino"...questo libro mi ha aiutato ad aprire la mente capendo cosa realmente avevo dentro...poi i passaggi sono concatenati l'uno all'altro...ed è una continua scoperta...

Del Dalai Lama ho letto la bellezza di una quindicina di libri

In un forum ho letto questa frase:

La compassione implica un sentimento di superiorità.

Scusate la brutalità ma trovo che questa sia la frase più stupida che abbia MAI letto in vita mia.
Il buddhismo è incentrato sulla compassione e mai un membro che pratica questa filosofia di vita si sognerebbe di sentirsi superiore.

Frase probabilmente stilata da chi non sa cosa vuol dire provare compassione. La compassione non solo è esattamente il contrario, ma è il voler capire e sostenere chi abbiamo di fianco, e ciò aiuta sia l'aiutato che noi stessi. La compassione è dettata dall'empatia, cioè dall'impegno nel cercare di capire come questa persona sta soffrendo o sta provando, per poterla comprendere e supportare. La compassione è quindi l'opposto della superiorità, per lo meno...se è sincera. Sicuramente chi se la impone per farsi grande agli occhi del mondo, si considera superiore...ma questa non è compassione...è buonismo gratuito.
C'è chi è dell'opinione che avere delle idee, dei pensieri nati da riflessioni, letture e studi sia egocentrismo...ma questo lo pensano coloro che hanno ancora parecchi scalini da fare in merito e non hanno l'umiltà per abbassare il capo. La compassione è alla base del buddismo che sostiene anche il concetto che tutti siamo uguali, che tutti possiamo trovare il buddha che è dentro di noi, che tutti abbiamo, volendo, potenzialità incredibili...ci si può credere o meno, e questo non posso contestarlo, ma chi invece lo critica, lo fa probabilmente perchè trova faticoso volersi dedicare a tale ricerca. Perchè di ricerca si tratta...ed è una ricerca continua.
Mio fratello che pratica il reiki, mi ha sempre sottolineato il concetto che anche se il suo peggior nemico dovesse chiedergli aiuto, lui sarà lì a darglielo. Questo perchè considera l'esercitare il reiki un dono, una fortuna che lui ha avuto e se ciò è successo è perchè venga messa al servizio delle persone. Il concetto è molto simile...se io conosco la compassione, provo ad insegnartela, per farti stare bene...se non l'accetti, è un problema tuo, prima o poi la riincrocerai, probabilmente non è il tuo momento...
Andrei avanti ore ed ore a scrivere di tutto questo, ma mi rendo conto di diventare pesante...mi fermo e respiro