...e il sorriso?

Camminare per le strade e trovarsi ad incontrare sempre e solo persone con il viso imbronciato, serio, preoccupato, altezzoso o addirittura a testa bassa sta cominciando a pesarmi. Sono spesso in Inghilterra e quest'estate, come sapete, sono stata anche in Scozia, bene, una delle cose che mi ha piacevolmente colpita e precedentemente non avevo notato, è che camminando per le strade mi sono resa conto che le persone che incroci e ti guardano negli occhi (sempre) sorridono e d'istinto nasce immediatamente un sorriso di risposta. In qualsiasi luogo, dal supermercato al pronto soccorso dell'ospedale, al semaforo nell'attesa di attraversare, sotto la pensilina in attesa dell'autobus, le persone hanno il sorriso sulle labbra e questa la trovo un'abitudine bellissima. Mi sono figurata allora cosa potrebbe succedere in Italia se camminando guardassi negli occhi chi incrocio e gli sorridessi...come minimo mi darebbero dell'adescatrice, oppure mi assalirebbero con "che vuoi?"...ma perchè questa diversità, questa differenza??? Perchè se cammino sul marciapiede e mi fermo nei pressi delle strisce pedonali in Inghilterra, le macchine inchiodano per fare passare i pedoni e qui invece tendono ad accelerare??? Tanto è vero che quando, alla guida, mi fermo per far passare dei pedoni, mi guardano seri seri in viso..probabilmente pensano ad un tranello! Vi rendete conto in che condizioni di continua lotta viviamo? Vi rendete conto che quando si è in coda alla cassa c'è sempre qualcuno che o cerca di sorpassarti oppure comincia a pressarti da dietro? Ma porca miseria, ognuno di noi ha bisogno uno spazio vitale per sopravvivere! Perchè se nei giardini pubblici sono stati piantati dei tulipani, il giorno seguente sono già scomparsi? Perchè i portasacchetti per i cani spesso e volentieri sono incendiati? E perchè non c'è lavoro per i giovani e le strade sono piene di immondizia? Ma possibile che tutto questo lo noti solo una poveraccia che si ritrova a scappare ogni 6 mesi nei paesi anglosassoni per un po' di ossigeno e rispetto? Perchè di rispetto si tratta, sempre e comunque...rispetto per quel poveraccio che con l'ombrello magari in mano, sta aspettando paziente di riuscire ad attraversare...rispetto per il suolo pubblico, perchè proprio perchè è anche mio, lo devo trattare bene, così domani potrò rivederlo intatto! Qui in Italia invece, il bene di tutti diventa immediatamente proprietà del prepotente che deturpandolo, rovinandolo dimostra che essendo una cosa sua ci può fare ciò che vuole...assurdo, è tutto assurdo...
Quando sali e scendi dall'autobus, in gran bretagna, ci si saluta con il conducente e spesso all'uscita, lo si ringrazia e lui fa altrettanto...ma avete presente i nostri poveri conducenti cosa devono sopportare? Certo è che se qualche disturbatore sale sugli autobus, il conducente in uk si sente immediatamente braveheart e lo fa scendere...in Italia, probabilmente lo teme...anche perchè il rischio è che venga apostrofato con un "razzista!"...
Mi pare che qui ci siano le idee un po' confuse circa razzismo, permissivismo, tolleranza e convivenza...e non oso immaginare in futuro cosa potrà riservarci il non-rispetto che ormai regna sovrano.

Beati loro che hanno voglia di sorridere...
Qui siamo bersagliati tutti i giorni da Tg che non fanno altro che farci vedere disgrazie, politici che litigano e ci continuano a rammentare che c'è la crisi.
Che voglia possiamo avere di sorridere...mah...

Spero in un futuro migliore....

Personalmente ho poca voglia di sorridere, la vita mi ha dato tanti calci sui denti e mi fanno ancora male...
ma come sapete io non faccio testo...sono malinconica di natura...

mio marito mi dice sempre...non stare imbronciata!!
ma spesso anche quando cammino per strada mi perdo nei miei pensieri...ed inevitabilmente sembro preoccupata...
Il mio ricordo personale di Londra è il rispetto per gli altri..
mi è rimasto nella mente il fatto che aspettavano tutti in fila alla fermata dell'autobus, sotto la pioggia, ma in fila x uno...qui si sarebbero accapigliati per chi sale prima all'arrivo dell'autobus, invece lì rispettavano il turno....anche sotto la pioggia.

Hai ragione quando dici che se sorridi a qualcuno ti prendono x un'adescatrice o chissà cos'altro.....
ma è la qualità della vita diversa...cultura e tutto che quindi ci rende diversi?

Penso proprio di si Mela, penso che sia proprio un fatto di cultura ,qualità di vita, educazione.
Soprattutto cultura al rispetto delle persone e delle cose.
Io cerco di insegnare alle mie figlie il rispetto, l'educazione,l'avere pazienza...ma perchè quando telefonano i compagni del liceo di mia figlia mi danno del tu??? Ma se non mi hanno mai vista???E poi sono una persona più grande, mamma di una loro compagna...perchè mi devono dire "ciao"???!!!Capisco se li conoscessi da anni (e con alcuni è così).
E perchè quando sono in fila dal panettiere c'è sempre qualcuno che mi passa davanti e quando lo faccio notare mi risponde "Scusi, non l'avevo vista" ma se sono una stangona! Come fai a non vedermi!!!
E perchè quando vado a fare benzina, il benzinaio (figlio) grugnisced invece di salutare?
E perchè certe commesse sono scocciate quando ti servono??
Oggi in banca l'impiegata era sorridente, gentile e salutandomi mi ha augurato "Buona giornata"..non mi sembrava vero!!!Una perla rara... :flower:

Sante parole bambù...credo sia un fatto di cultura...camminare imbronciati non serve a denunciare dei problemi, non cambia la situazione e soprattutto la persona che si incrocia ha bisogno un sorriso, non di altri musi e sorriso porta a sorriso. Io per la strada ho sempre il sorriso, qui in italia, non sempre ricambiano, ma io vado avanti lo stesso, perchè è proprio nei momenti un po' complicati che le persone hanno bisogno di vedere sorrisi. Non credo infatti che tutti gli abitanti della gran bretagna abbiano una vita così serena...è solo un fattore di rispetto nei confronti degli altri. Avete presente quando c'è chi per far notare il proprio impegno, continua a lamentarsi? Ma l'impegno reale, si percepisce lo stesso...non dobbiamo convincere nessuno e soprattutto questa è la realtà dei fatti, nessuno può risolvere i nostri problemi, se tutto non parte da noi. La cassiera arrabbiata perchè sta facendo il turno da 4 ore e ci risponde male, non sta lavorando più di me che quando rispondo al telefono mentre lavoro (grrrr) rispondo con un sorriso...non avere il sorriso non è indice di una persona che ha il diritto di farlo e tutti se ne devono rendere conto ed io merito il rispetto della cassiera, perchè sono una persona come lei...e i problemi li abbiamo avuti e li abbiamo tutti...proprio per questo dobbiamo sorridere...ed aggiungo...imparare a sorridere più spesso, fa bene soprattutto a noi stessi.
Sorridete!!! Provateci per favore!!!

Luna ha scritto:

Personalmente ho poca voglia di sorridere, la vita mi ha dato tanti calci sui denti e mi fanno ancora male...
ma come sapete io non faccio testo...sono malinconica di natura...

Cara luna, sapessi quanti calci sui denti ho ricevuto io dalla vita......ma io non voglio smettere di sorridere!!! Cerco sempre la cosa positiva anche nelle cose negative e così facendo ho superato i momenti più brutti della mia vita.
Per me il contatto umano è molto importante e vedere persone che salutandomi aggiungono anche un bel sorriso, mi fa bene al cuore.
Provaci e vedrai come ti farà bene....
Ti abbraccio

Grazie Viola, tenterò ma non è facile.
Anch'io ti abbraccio! :flower: