Il dolce, o comunque il dessert, viene servito dopo il formaggio e prima della frutta (la "macedonia di frutta" va considerata dessert a pieno titolo).
Per mangiare il dolce ci si serve della forchetta, se questo è solido, oppure del cucchiaio, se è liquido (ad esempio budini, mousse, creme).
Nei casi in cui è difficile decidere se il dolce è liquido oppure solido, si utilizzi la forchetta. Per i dolci natalizi (come il panettone oppure il pandoro) o pasquali (colomba), qualora non farciti di creme, è ridicolo servirsi di posate: meglio le mani che, delicatamente avvicinano la fetta di dolce alla bocca.
Le posate da dolce sono il cucchiaio e la forchetta, da disporre orizzontali sulla tavola davanti al piatto, qualora ci si trovi ad apparecchiare la tavola per commensali con i quali si intrattengono rapporti di famigliarità.
Il tocco formale viene dato, al momento di servire il dessert, dal portare in tavola le posate appoggiate al piattino apposito.
Se si tratta di un dolce o un dessert "solido" sarà meglio servirne una giusta porzione già posta nel piatto.
Se si tratta di gelato, la coppa contenente le porzioni singole verrà portata in tavola dopo che sono stati distribuiti i piattini.