Sogno di un giorno di mezza estate

Voglio salire sulla collina ed a braccia aperte ed a viso alzato guardare il cielo carico di nuvole grige che disegna il tetto del mio sogno. Chiudere gli occhi e respirare le gocce di acqua che galleggiano nell'aria e sentire le carezze fresche del delicato vento che mi sta avvolgendo...ed avvolgendomi muove il mio vestito leggero. I piedi nudi tra i fili d'erba baciati dalla brina si comprono di cristalli di acqua e per un attimo solo i miei occhi si aprono per vedere piccoli uccelli che volano basso...lo sguardo accarezza lo spazio lontano, le morbide curve del mondo, i capelli volano anch'essi con l'aria frizzante, il mio sorriso ammira dall'alto del mio mondo verde, distese di prati e laggiù in fondo le alte scogliere da cui salgono leggere e forti spruzzi di onde del mare...e quindi, mi faccio piccina e seduta, cingendo le ginocchia ammiro questo panorama che mi entra nel cuore, mi lascia senza fiato, un'estasi completa fatta di fresche sensazioni...di lontani popoli che hanno vissuto e che ancora vivono aleggiando tra castelli e manieri che si stagliano sulle cime dei colli. La storia avvolta in un cupo cielo disegna cavalieri che combattono battaglie, proprio laggiù, ai piedi della mia collina. Druidi che ora volano come uccelli e che ancora puoi sentir sussurrare antichi riti ed antiche leggi...mi si avvicina un cane, si siede accanto a me ed assieme il sogno continua...alzo una mano e accarezzato il suo fulvo pelo mi sento protetta.