Come già detto lo conoscevo per averlo già visto in tivù, ma non lo ricordavo così bene, o forse leggere un libro è come sempre ben diverso che vederlo realizzato come film...
Bello, mi è piaciuto molto, le pagine scorrono velocissime e la voglia che viene di capire come sta girando l'intrigo è fortissima...tanto da terminarlo in due giorni...
Anche se lo conoscete tutti quanti, vi faccio meglio luce...
"Dieci invitati, una casa su un isola, dieci piccoli indiani sul camino e una filastrocca, presagio di morte.
Ad uno ad uno, secondo i versi della filastrocca, gli invitati vengono decimati senza sosta. E intanto cresce il sospetto: chi è l'assassino? E perché colpisce?
Ciascuno degli invitati ha qualcosa da nascondere del proprio passato. Ciascuno degli invitati è quindi il potenziale colpevole... si crea così un clima di reciproca sfiducia che tra omicidi, colpi di scena, tensione ed estenuanti attese, porta alla soluzione del caso."