Ecco un bel libro che durerà tutto il periodo delle feste natalizie (e magari anche oltre), consigliato da leggere e da regalare sicuramente, un classico:
"Anno di grazia 1327, la cristianità è in crisi. Le eresie sorgono in ogni dove e aspramente sono combattute. Il papato è impegnato su più fronti: contro l’imperatore Ludovico il Bavaro e contro i nemici interni opponendosi a tutti coloro che desiderano riformare la Chiesa.
Guglielmo di Baskerville, monaco francescano, ex-inquisitore e consigliere dell’Imperatore si reca unitamente ad Adso da Melk, un giovane benedettino, che è anche il narratore del romanzo, in un’abbazia benedettina del Sud della Francia. Devono partecipare ad un’importante riunione che vede contrapposti i francescani fautori della povertà del Cristo ed i partigiani del papa. Questo incontro è stato organizzato allo scopo di permettere alle due parti di trovare un accordo.
L’abbazia vive ore tormentate. Subito dopo il suo arrivo, l’Abate Abbone chiede a Guglielmo di Baskerville di indagare sulle cause della morte violenta di uno dei suoi conventuali. In effetti durante la notte, Adelmo da Otranto, un giovane monaco è caduto dall’Edificio, un’imponente costruzione nella quale si trovano sia il refettorio che l’immensa biblioteca dell’abbazia...."
I motivi per i quali leggerlo sono tanti. Architetture e paesaggi medioevali vengono descritti in maniera straordinaria. La vita quotidiana di un’ abbazia, gli amanuensi intenti alla trascrizione di codici, i prestigiosi ordini monastici, i difficili rapporti tra Papato e Impero, i processi inquisitori e le condanne degli eretici al rogo sono tutti elementi che richiamano l’appassionante storia del 1300.
Una grande ricostruzione storica, un giallo abilmente costruito, digressioni filosofiche e religiose che se inizialmente possono appesantire o in alcuni tratti annoiare, ricompensano ampiamente il lettore nel prosieguo. Lo stesso Eco con tono semiserio ci avverte che le prime cento pagine sono imposte, quasi come penitenza indispensabile per acquisire lentamente il respiro e il ritmo adeguati all’impresa. Un lungo ed interessante viaggio.