Qualora ci si metta in viaggio e si sia scelto come destinazione un Paese straniero, potrà tornare molto utile prendere informazioni sui costumi e sulle abitudini di vita, sulla moneta e sulla politica, sulla religione e sulle tradizioni. Un buon dizionario tascabile e una guida puntuale ai principali monumenti da visitare saranno i compagni di viaggio che potranno cavare d'impaccio in più d'una occasione.
Ove siano obbligatorie (o consigliate) delle vaccinazioni, ci si premuri di farle per tempo, onde evitare, soprattutto nel caso diano effetti secondari come febbre, nausea, eccetera, di mettersi in viaggio in non perfette condizioni fisiche.
Si abbia rispetto per le usanze locali, per i tabù, per i pudori più o meno manifesti, non si fotografi ciò che non è ammesso dalle leggi locali e si chieda il permesso qualora si desideri riprendere le persone.
Per restare in tema di "fotografie", si parta già riforniti di pellicole e di batterie: potrebbe risultare difficile reperire ciò che usualmente troviamo nel negozio sotto casa, rischiando di pagarlo troppo.
Adattarsi alla cucina locale può diventare il mezzo per un approccio completo ad una civiltà diversa dalla nostra oltre che un modo per evitare delusioni: pizza e spaghetti, fuori dall'Italia, generalmente sono motlo al di sotto delle aspettative.
Si provveda a munirsi del necessario per la toilette, per il cucito e per la salute, facendo però attenzione a non eccedere, portandosi dietro un'intera farmacia.
Avere con sè gioielli, al solo scopo di soddisfare le proprie velleità di ostentazione, può renderci prede della golosità di ladri e scippatori, come pure partire con le tasche esageratamente piene di denaro liquido: la comoda invenzione delle carte di credito mette al riparo da molti rischi.
Per chi viaggia da globe-trotter, ossia con mezzi di trasporto per giovani avventurosi (treni, autolinee, autostop), e dispone di un budget limitato, un consiglio è quello di ricorrere ai pratici sacchettini di tela da appendere al collo sotto il maglione o la maglietta: è un'abitudine molto diffusa e prudente. Se si partecipa ad un viaggio organizzato in comitiva, si faccia amicizia con tutti, ci si dimostri cortesi e non si chiedano prestiti di denaro, come pure di oggetti o altro. Se, però, qualcuno facesse a voi tale richiesta, non rifiutate: è bene confidare, con le dovute cautele, nella correttezza di un pronta restituzione.