Lo scoglio ruvido sotto i piedi è bagnato e riflette i raggi del sole giunti a scaldarlo, i piedi si stropicciano in punta ed eretta fisso il blu del mare sotto di me, con gioia ed una punta d'ansia...poi la brezza, le carezze del sole, il silenzio delle onde del mare mi invitano ad avvicinarmi ed aperte le braccia, mi tuffo nello splendore dell'acqua...l'impatto è delicato e piume di acqua mi accolgono morbide, apro gli occhi e scendo spinta dal salto assaporando il fresco dell'acqua sulla pelle ed il colore blu che mi penetra negli occhi...poi mi fermo, mi raddrizzo, e volando nel mare risalgo fino a raggiungere l'aria e riempire i polmoni...sorrido, le labbra a pelo d'acqua, mi abbandono sdraiandomi sul soffice letto che materno mi culla...ogni parte di me chiede le coccole del mare ed in silenzio con i pensieri che galleggiano mi rilasso...poi svelta mi giro per riimmergermi e la voglia di diventare mare diventa ancora più forte, e sento l'acqua che mi sfiora le braccia, i piedi si muovono lenti, danzando nel nulla e giocando con il turchese mi sposo al mare che sempre mi attende e sempre mi ha atteso...mi dirigo verso una spiaggia di sabbia bianca, nuoto fino a che i miei piedi non sentono i leggeri granelli solleticare la punta delle dita...poi avanzo eretta, mi volto e gocciolante sorrido al mare...