14 regole per l'equilibrio
Swami Joythimayananda
1. Non farsi tentare dal cibo se non si ha fame: il nostro corpo non ne ha bisogno.
2. Scegliere bene il luogo dove nutrirsi (tranquillo, gioioso, pulito, allegro e profumato).
3. Non ingerire alcun alimento se non si ha digerito il cibo del pasto precedente.
4. Non assumere cibo nei momenti sbagliati della giornata (mattino presto o sera tardi).
5. Non cadere nella trappola di concedersi uno spuntino tra un pasto e l’altro.
6. Privilegiare i cibi caldi, ma non bollenti, che stimolano la digestione.
7. Usare il salgemma al posto del sale marino.
8. Mangiare la frutta da sola, fuori pasto.
9. Evitare di assumere quantità eccessive di alimenti crudi.
10. Preferire gli alimenti alcalini (carboidrati), che favoriscono e regolano la digestione.
11. Optare per vivande leggere se si ha dormito poco la notte precedente.
12. Non farsi cogliere dal raptus di mangiare per un bisogno emotivo.
13. Aspettare almeno un’ora prima di coricarsi dopo i pasti.
14. Rispettare l’atto di mangiare come un rito divino. Il cibo … nutre l’anima.
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